Io sono come la lupa,
me ne vado sola e rido dovunque sia,
poiché ho una mano che sa lavorare
e un cervello sano.
Chi mi può seguire venga con me,
ma io me ne sto ritta, di fronte al nemico,la vita,
e non temo il suo impeto fatale
perchè ho sempre un pugnale pronto in mano.
Il figlio e dopo io e dopo…quel che sia!
Quel che prima mi chiami alla lotta.
Talvolta l’illusione di un bocciolo d’amore
che so sciupare prima ancora che diventi fiore.
Alfonsina Storni
Nessun commento:
Posta un commento